The Man with the child in his eyes.
Ah, ardua la vita da giovani matricole!
E' il 1985, siamo in Inghilterra e Brian Jackson pensa che nella vita non otterrà più nulla di veramente buono, nobile e puro come i risultati agli esami delle secondarie. Tuttavia, alle soglie dell'Esperienza Universitaria, l'eccitazione sgomina senza difficoltà i tormenti adolescenziali e Brian è pronto per affrontare il rituale mistico e ancestrale che segna il passaggio dalla spensierata giovinezza alla matura e indipendente consapevolezza dell'età adulta. E quale miglior approdo se non un prestigioso college di Bristol può garantire il corretto sbocciare delle speranze di un giovane talentuoso, saturo di voglia di vivere?

In fondo, qualunque giovane può essere sorpreso ad immaginare la gioia di andare a lezione prendendo a calci le foglie in un panorama settembrino e rigorosamente british, o l'idillio nel discutere appassionatamente di poesia metafisica con una ragazza affascinante di nome Emily, Catherine o, perché no, Alice, ovviamente dotata di un'intelligenza fervida, di un sorriso smagliante e di un adorabile caschetto alla Sophie Marceau. E, ancora, vogliamo togliere a questo giovane di belle speranze la possibilità di fantasticare sul cruciale seguito nella mansarda dell'affascinante interlocutrice, a fare l'amore per ore e ore davanti al caminetto elettrico? Certo che no. E per completare l'atmosfera da cartolina, basta aggiungere qualche verso di T.S. Eliot, un porto d'annata e la musica di Miles Davis.
Ma ritorniamo con i piedi per terra.

Come molti suoi coetanei Brian è un goffo sbarbatello, sinceramente imbarazzato dalla madre eccessivamente apprensiva che, dopo la morte del marito, ha allevato l'unico figlio maschio tirandosi su con il whisky. E neanche Brian scherza da questo punto di vista. Ha trascorso i suoi ultimi anni di vita dilapidando tonnellate di tempo -e denaro- ubriacandosi nei pub e inseguendo amori fatui e impossibili, lasciandosi cullare dalle romantiche note delle sua amata Kate Bush.

E l'esperienza universitaria non sembra migliorare le cose. Anzi.
A Bristol Brian si trova intrappolato in una stanzetta minuscola, inutilmente impreziosita dal suo personalissimo futon (un materasso appoggiato per terra), costretto a dividere l'alloggio con due inutili, odiosi e conservatori Tory, sputati fuori da chissà quale scuola privata e con un debole viscerale per gli sport estremi e la birra fatta in casa.
Già dalla prima serata, che lo vede protagonista di un party di dubbia moralità dal tema "Preti e Puttanelle", Brian farà esperienza dei suoi compagni di college, talvolta inquietanti (vedi Chris, l'hippie dalle mani luride), oppure mostruosamente ridicoli, o ancora belli, vincenti e sempre a loro agio. E soprattutto Brian conoscerà due donne.

Bruna, scontrosa e problematica, Rebecca è ebrea e marxista convinta, politicamente impegnata, dotata di un'intelligenza notevole e di una dialettica tagliente; la brillante Rebecca lascerà, infatti, spesso e volentieri il povero Brian senza parole, fatto che la porterà a maturare l'idea di trovarsi di fronte un essere biologicamente arretrato, verso il quale inizierà però a provare un'insana attrazione.
Così inizia l'avventura universitaria di Brian e chiunque sia un pò pratico di anni ottanta, coglierà infiniti riferimenti a tutto ciò che, in quell'epoca, era utile a un diciottenne sbarbatello per darsi una parvenza di intellettualità. Brian, in giacca di velluto e camicia da nonnetto, tappezzerà accuratamente il suo alloggio con cartoline di James Dean, Che Guevara e Beckette, pontificherà sentenze demagogiche su La corazzata Potëmkin e citerà fino alla nausea qualsiasi aforisma di Donne, Eliot o Fitzgerald - un bel colpo assegnato da Nicholls per accattivarsi tutti i lettori nostalgici.

E' proprio il significato della vera intelligenza a costituire il tema portante del romanzo e a determinare il percorso "di formazione" di cui Brian sarà protagonista.
Da una parte c'è Alice, sfavillante portavoce della upper class, colei che non si è mai veramente impegnata nella vita, ma che ha ottenuto tutto ciò che voleva grazie alla sua bellezza e alla sua fortuna. Alice è una vincente, maliziosamente ingenua, talmente concentrata su sé stessa da non accorgersi del dolore che arriva a procurare a chi le sta vicino. E' semplicemente bella e, come ripeterà sovente Brian, sa di esserlo.
Da una parte c'è Alice, sfavillante portavoce della upper class, colei che non si è mai veramente impegnata nella vita, ma che ha ottenuto tutto ciò che voleva grazie alla sua bellezza e alla sua fortuna. Alice è una vincente, maliziosamente ingenua, talmente concentrata su sé stessa da non accorgersi del dolore che arriva a procurare a chi le sta vicino. E' semplicemente bella e, come ripeterà sovente Brian, sa di esserlo.
Con poche mosse ben piazzate e il giusto numero di sorrisi zuccherosi è in grado di accattivarsi qualunque uomo in circolazione, è popolare, spigliata, sempre a proprio agio, apparentemente invincibile... ma è questa la vera intelligenza?


L'esperienza universitaria di Brian sarà quindi ben lontana dall'iniziale visione idilliaca e la transizione all'età adulta non si rivelerà solo difficile, ma anche alquanto dolorosa. La sua narrazione ci rappresenterà un infinito susseguirsi di amicizie incasinate, occasioni sprecate, conversazioni fatue, giornate gettate al vento, osservazioni stupide e battute inopportune, che renderanno impossibile non provare almeno un minimo di simpatia per un protagonista così incredibilmente umano.

Le domande di Brian si legge molto velocemente e restituisce perfettamente il sapore di un'età e di un ambiente ben precisi; scorre semplice e leggero, come un bel programma televisivo -Nicholls nasce come autore per la BBC!- , divertente, incisivo e scintillante. Manca, tuttavia, la profondità di una visione a tutto tondo, che, probabilmente, la lettura dell'opera più famosa di David Nicholls, Un Giorno, sarà in grado di regalare.
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Nelle immagini:
Screenshot from Starter For 10 (2006) - Directed by Tom Vaughan
1) Starter for 10 - Poster
2) James McAvoy
3) James McAvoy as Brian Jackson
4) James McAvoy as Brian Jackson, Benedict Cumberbatch as Patrick Watts and Elaine Tan as Lucy Chang
5) Alice Eve as Alice Harbinson, James McAvoy as Brian Jackson and Rebecca Hall as Rebecca Epstein
6) University Challenge group
7) James McAvoy as Brian Jackson and Elaine Tan as Lucy Chang
8) James McAvoy as Brian Jackson and Rebecca Hall as Rebecca Epstein
9) Elaine Tan as Lucy Chang, Alice Eve as Alice Harbinson and James McAvoy as Brian Jackson
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